Agenzia Valerio

Dopo la richiesta della revoca della delibera di Giunta, L’assessore difende la propria posizione e rilancia: “Problematiche ancora più gravi qualora venisse revocata la delibera”.

Dopo pochi giorni dalla richiesta di revoca della delibera di Giunta ad oggetto Piano Particolareggiato del Traffico Urbano, chiesta da cinque consiglieri comunali di maggioranza, Antonio Pio Cappucci, Mauro Ciavarella, Gaetano Cusenza, Domenico Gemma e Nunzia Canistro, arriva la risposta dell’assessore alla viabilità Giuseppe Siena (in foto).

“Facendo riferimento alla nota con la quale alcuni consiglieri comunali hanno chiesto la revoca della delibera, che prevede l’istituzione di varchi e la ZTL in zona Santuario ,si devono fare alcune precisazioni necessarie e indispensabili per comprendere l’argomento trattato. Come richiamato dai consiglieri il contenuto della delibera in discussione è una modifica ed integrazione del Piano Particolareggiato del Traffico Urbano che riguarda ,per l’intero territorio di San Giovanni Rotondo. Il Piano prevede una zona ZTL molto più estesa. Dagli elaborati del Piano emerge che la ZTL comprende Viale Cappuccini, dall’Hotel San Michele fino al piazzale Santa Maria delle Grazie — Via San Salvatore – Santa Maria delle Grazie – Viale Padre Pio fino all’anfiteatro”. Spiega nella risposta Giuseppe Siena. 

“Questa è la situazione prima dell’approvazione della delibera contestata. Pertanto, se i Consiglieri lamentano dei possibili disagi con un restringimento della zona ZTL figuriamoci con la revoca della delibera cosa succederebbe- aggiunge Siena-. D’altra parte la delibera di approvazione del PPTU, sin dalla data della sua approvazione, anche se immediatamente esecutiva con obbligo di eseguirla, non è stata mai messa in pratica. Appena insediato come assessore ho preso subito in esame il Piano del traffico approvato e ho preso atto che la norma approvata da questa amministrazione, nel 2020, comporta una serie di limitazioni molto più gravose e sulle quali nessun Consigliere Comunale ha chiesto la revoca”.

“In pratica la delibera (n. 16 del 24.01.2023) modifica temporaneamente quella vigente più gravosa, al fine di non essere inerti nell’ attuazione del PPTU, ma nello stesso tempo ridurre al massimo le problematiche ancora più gravi qualora venisse revocata la delibera perché rivivrebbe, per la Zona B — D quella più restrittiva vigente dal 13.08.2020 al 24.01.2023. In sostanza la mia proposta, adottata dalla Giunta, non istituisce nuove zone ZTL ma, rispetto a quelle vigenti, le limita fortemente attenuando al minimo il disagio e assicurando la funzionalità operativa dell’ospedale, dei frati Cappuccini e una migliore fruizione degli spazi antistanti la chiesa da parte dei turisti. Si comincia, sia pure in maniera graduale, come già istituito nel Piano del traffico, ad attuare una pedonalizzazione della Zona Sacra Internazionale”. Conclude l’assessore alla viabilità.

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Kronos Bar

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