È Mauro Cappucci a spiegare con un intervento il ruolo dell’opposizione, in questo frangente politico, “Abbiamo intenzione di contribuire solo discutendo alcuni temi di interesse pubblico e non quelli prettamente politici”.
Consiglio Comunale senza i cinque consiglieri di maggioranza (sono sei in realtà gli assenti, Fania non per motivi politici), dopo l’appello del segretario comunale è il consigliere Mauro Cappucci, esponente della Lega, che interviene ad inizio seduta, “per mozione d’ordine” e per chiarire il ruolo dell’opposizione.
«Chiediamo una inversione degli accapi dell’ordine del giorno in discussione- spiega Cappucci. Il motivo è chiaro a tutti, come abbiamo appreso dagli organi di stampa è in atto una crisi politica all’interno della maggioranza certificata dalle assenze di questa sera. Noi abbiamo intenzione di contribuire solo discutendo alcuni temi di interesse pubblico e non quelli prettamente politici. Chiediamo di rimodulare l’ordine del giorno».
La proposta di emendamento dell’opposizione è stata accettata ad unanimità. Si tratta di un passaggio politico molto delicato per la maggioranza di Palazzo San Francesco.
Nella giornata di ieri i consiglieri di maggioranza, Antonio Pio Cappucci, Mauro Ciavarella, Gaetano Cusenza, Domenico Gemma e Nunzia Canistro avevano comunicato (articolo Fatto del Gargano) che non avrebbero partecipato alla seduta del Consiglio comunale e che non parteciperanno fino a quando non ci sarà un confronto con il sindaco Michele Crisetti rispetto ad alcune decisioni prese dall’Amministrazione e, fatto forse più importante, non si proceda all’azzeramento della Giunta, “divenuta, negli ultimi tempi, organo politico non rappresentativo dell’intera maggioranza”. Sostengono i cinque.