L’assessore Ambiente, Cultura e Turismo si dimette, per la seconda volta, “questa volta irrevocabili”, dichiara e attacca il primo cittadino Michele Merla.
Sacha De Giovanni (foto) si è dimesso da assessore, in un lungo intervento, ripercorre la sua esperienza e i contrasti con il sindaco Michele Merla. L’ex assessore dichiara che da consigliere comunale “voterà solo provvedimenti utili alla collettività”.
“Il 25 febbraio scorso, appena 4 mesi dopo la nomina, avevo protocollato le dimissioni dalla carica di assessore in seguito ad alcuni fatti, che mi avevano turbato e offeso nella dignità, riguardanti l’esercizio delle mie prerogative all’interno della giunta. Il giorno prima, invero non solo in quella occasione, il Sindaco aveva posto in essere una serie di comportamenti e pronunciato frasi che, di fatto, delegittimavano il mio operato, specie perché compiuti alla presenza di alcuni responsabili di settore. Ricordate quanto detto prima sulla corretta relazione tra l’organo politico-amministrativo e gli uffici?”. Dichiara De Giovanni.
“La natura fiduciaria intrinseca del rapporto tra me e il Sindaco, dunque, era lì venuta meno. Nonostante ciò, dopo una serie di incontri e il respingimento delle dimissioni da parte del sindaco, mi convincevo a ritirare le dimissioni dopo la promessa da parte del primo cittadino che episodi di quel tipo non si sarebbero più verificati. Purtroppo nel tempo queste circostanze si sono ripetute. A questo punto calcoli politici ed elettorali dovrebbero farmi ignorare l’accaduto… qualcuno mi ha suggerito persino di ingoiare il rospo e far finta di niente. Ma il coraggio e la dignità non sanno contare fino a dieci.
Dalla politica non avevo bisogno di nulla prima delle elezioni, non ne ho bisogno oggi, né tantomeno domani. Non mi interessano le poltrone, nemmeno le indennità, le lascio ad altri. I fatti di questi ultimi mesi hanno segnato in me una profonda ferita. Le mie dimissioni da assessore, irrevocabili, sono un atto di amore e di dignità nei confronti di questa città e dei suoi abitanti che meritano trasparenza, legalità e futuro. Mi scuso perciò con quei cittadini che non sono riuscito ad ascoltare per ragioni di tempo e sono sicuro che i miei elettori capiranno che le mie dimissioni sono l’unico strumento per rispettare il loro voto e il mandato che mi hanno conferito. La politica è mediazione, compromesso, ma non “sottomissione”. Non sarò complice di questa deriva “politica” e della decadenza culturale cui si vuol condannare la nostra cittadina. Si continui pure a giocare al “bravo stratega”, al “politico infallibile” al di sopra di tutto e tutti, a muovere pedine qua e là, uno dentro uno fuori, a urlare e inveire addosso e a negare l’evidenza.
Da questo momento, ribadisco, mi dimetto da assessore e mi dichiaro fuori dalla maggioranza, pronto a vigilare su tutti gli atti, a votare solo i provvedimenti utili alla collettività, a respingere di contro con forza quegli atti – come ho già fatto in seno alla maggioranza – che possano offendere le intelligenze e che sono destinati a infliggere un colpo mortale al nostro caro paese”. Conclude l’ex assessore Sacha De Giovanni.