Dopo aver chiesto di non procedere con la delibera di giunta per la nuova viabilità in zona Santuario, i cinque consiglieri comunali di maggioranza chiedono spiegazioni in merito al nuovo statuto del Consorzio dell’Ambito di zona chiedendo di ritornare in tutti e quattro i consigli dei comuni dell’Ambito.
Ancora un distinguo da parte dei cinque consiglieri di maggioranza ,Antonio Pio Cappucci, Mauro Ciavarella, Gaetano Cusenza, Domenico Gemma e Nunzia Canistro, questa volta si tratta di una richiesta di chiarimenti “sulle osservazioni presentate alla delibera del Consiglio comunale avendo come oggetto l’approvazione della convenzione e statuto del Consorzio di funzioni e servizi per l’integrazione e inclusione sociale”, approvata nel Consiglio comunale del 26 gennaio (delibera n.6).
«Nella delibera sono state inserite diverse osservazioni, con le quali si proponevano modifiche allo Statuto del Consorzio- scrivono i consiglieri nella richiesta indirizzata al sindaco Michele Crisetti– nella stessa si legge la dichiarazione del primo cittadino che, tra l’altro, dice: “Come avevo già anticipato, ritengo che il Consiglio comunale di stasera dia mandato al sottoscritto, relativamente alle osservazioni che sono state fatte , di riportare queste osservazioni al coordinamento istituzionale”, chiediamo al sindaco se le proposte di modifiche sono state formalmente comunicate al coordinamento istituzionale dei sindaci dell’Ambito Territoriale del quale fa parte il nostro comune, di conoscere per iscritto quali osservazioni, proposte, del Consiglio comunale sono state accettate e quali modifiche voglia apportare il coordinamento allo Statuto, prima che venga formalmente costituito il Consorzio con atto notarile e si proceda alla costituzione degli organi».
I cinque consiglieri concludono la lettera con un invito esplicito al sindaco: «Si invita a non firmare l’atto costitutivo senza aver prima concordato e comunicato ai quattro Consigli comunali gli articoli da modificare».
L’ Ambito Territoriale Sociale di San Marco in Lamis è composto dai Comuni di San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, San Nicandro Garganico e Rignano Garganico ed ha come obiettivo il consolidamento di un sistema di servizi sociali e sociosanitari proteso al miglioramento della qualità della vita e delle condizioni di benessere, alla presa in carico delle persone con fragilità e all’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati.
In foto i cinque consiglieri di maggioranza e il sindaco