È terminato ieri sera con lo spettacolo teatrale “Sola contro la mafia” con l’attrice Arainna Gambaccini, al termine della serata è stato presentato il “puzzle della memoria”, realizzato dai ragazzi che hanno partecipato ai vari incontri.
È terminato, ieri sera, il ciclo di appuntamenti del Corso alla Legalità a Monte Sant’Angelo organizzato dall’associazioni Bantù , AGESCI di San Giovanni Rotondo e la Comunità educativa “la Perla” con il patrocinio del Comune.
“Il progetto nasce da un’idea che diventa forma nella realtà. Le vittime innocenti di mafia ricordate attraverso un disegno, un puzzle”- scrivono gli organizzatori dell’evento. Il puzzle è stato presentato alla città in occasione dello spettacolo teatrale interpretato da Arainna Gambaccini Sola contro la mafia .
“Tante mani mosse da un unico obiettivo la legalità. Parlare ai ragazzi di legalità in questo mondo diventa sempre più difficile, come difficile è il ruolo dell’educatore, perché educatore non è soltanto chi lo fa di mestiere, educatore è chi dà una motivazione, chi mostra uno stile di vita differente, chi guarda l’ altro con passione e scava fino a farne emergere la parte migliore. Lo spettacolo è stato unico , ed emozionante”. Aggiungono.
“Un grazie a Leonardo Rinaldi dell’ Associazione Bantù, agli Scout, compagni di viaggio e a Lea Basta assessora al Welfare, che ha accolto questa iniziativa con entusiasmo. Un augurio particolare va ai ragazzi della comunità educativa la Perla e all’educatrice che ha seguito il progetto, Ina del Vecchio”.
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