Il leader del Movimento 5 stelle ha incontrato il presidente della Regione a Bari. E i due hanno ribadito l’intesa. L’esponente dem: “Ho molto apprezzato la presa di posizione del M5s dopo i tentativi del duo Calenda/Renzi di compromettere l’alleanza pugliese”
È stata una proficua giornata di lavoro tra il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte alla presenza del Vice Presidente Nazionale Mario Turco, del Coordinatore Regionale Leonardo Donno e del gruppo consiliare della Regione Puglia composto dal capogruppo Marco Galante, dal Vicepresidente del Consiglio Regionale Cristian Casili, dalla Consigliera delegata alla Cultura Grazia Di Bari e dall’assessore al welfare Rosa Barone (in foto).
“Oggi è stato ribadito il profondo rapporto di collaborazione e di reciproca lealtà tra la mia amministrazione ed il M5S che costituisce una delle componenti fondanti del Governo della Regione Puglia. Ringrazio il Presidente Conte per la visita di oggi a Bari, densa di significato per il momento in cui è avvenuta a pochi giorni dall’iniziativa subita dal PD e dalla Maggioranza ad opera di forze politiche ostili al Governo progressista della Puglia. In questi anni di lavoro comune abbiamo avuto modo di apprezzare lo stile e la sostanza del M5S, che assieme al Partito Democratico pugliese e alle liste civiche CON Emiliano, Popolari per Emiliano, Per la Puglia, Sinistra Italiana e Verdi, ha messo a punto un programma di governo rivoluzionario e condiviso fondato sul reciproco rispetto”.
La difesa comune dei più deboli e quindi del Reddito di Cittadinanza, anche attraverso maggiore contaminazione col Reddito di Dignità pugliese che dia vita addirittura ad un progetto pilota nazionale, l’opposizione alla manovra economica del Governo Meloni che rischia di impoverire i più fragili e di favorire chi ha di più e chi dispone di capitali illeciti da evasione fiscale o da attività criminosa, il taglio del cuneo fiscale e rendere permanente la decontribuzione del costo del lavoro introdotto dal Governo Conte per le regioni del sud, la netta opposizione alla autonomia differenziata di Calderoli che pretende con un dpcm di definire i lep, la transizione energetica e ambientale, con particolare riferimento allo sviluppo delle fonti energetiche alternative a quelle fossili, l’ampliamento del Reddito Energetico e delle Comunità Energetiche (già oggetto di leggi regionali proposte dalla Lista Con e dal M5S in collaborazione tra loro), la lotta al consumo di suolo, contro l’illegalità e le mafie, l’impegno comune per lo sviluppo dell’antimafia sociale, il rilancio della formazione e della cultura come elemento centrale dello sviluppo dell’economia e della persona umana, l’impegno comune per la Pace in Ucraina a difesa dei popoli aggrediti, sono stati gli argomenti principali affrontati dal Presidente Emiliano e dal Presidente Conte nel lungo e cordiale colloquio svoltosi presso la sede del gruppo consiliare in regione.
“A Giuseppe Conte mi lega la comune esperienza di lotta alla pandemia che in interminabili e durissimi mesi di strenuo impegno, ci ha visto lottare fianco a fianco quando era Presidente del Consiglio” ha aggiunto il Presidente Emiliano.
“Con il presidente della Regione Puglia Emiliano ci siamo impegnati a fare un percorso nel segno della transizione ecologica, nel segno dell’attenzione alle fasce più fragili della popolazione, cercando di rilanciare in Puglia la prospettiva di una maggiore occupazione e di una migliore qualità del lavoro”, ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte.