In Consiglio comunale la presentazione delle linee guide per il nuovo bando per la gestione dei parcheggi e di alcuni servizi, maggioranza unita, dell’opposizione critico il consigliere Mauro Capppucci, botta e risposta con l’assessore Giuseppe Siena.
La gara prevede la gestione dei parcheggi, strisce blu e servizi, per tre anni più due anni di eventuale proroga del servizio, “a discrezione dell’amministrazione”. I parcheggi, che rientrano nel bando sono quelli nei pressi del convento, dell’ospedale e i parcheggi nel centro della città. Inoltre nel bando anche la gestione del Bar e dei servizi della struttura di Pozzo Cavo, il Bar e la custodia del Parco del Papa e anche la custodia del parco San Camillo, i servizi igienici di Piazzale Forgione e di viale Kennedy e la gestione della manutenzione della segnaletica stradale orizzontale. “Per questi servizi è stato elaborato un progetto sulla scorta degli incassi fatti e certificati nel 2021, quindi anche nel periodo di lockdown, per cui noi ci auguriamo che nei prossimi anni ci sia maggiore affluenza a San Giovanni Rotondo”- spiega in consiglio comunale l’assessore Giuseppe Siena.
Una novità rispetto al passato è rappresentata dall’aumento del numero di stalli a pagamento “in modo da aumentare gli incassi”- aggiunge Siena. Durante il consiglio si è parlato anche di previsioni, di costi e di introiti. “Il maggior costo riguarda il personale, che dovrebbe essere di circa diciassette unità a tempo pieno, garantendo i posti di lavoro a tutti i dipendenti che hanno lavorato precedentemente, nelle varie società che hanno gestito il servizio”- ha spiegato Siena. La graduatoria dei lavoratori è di poco più di trenta unità, per cui la nuova società dovrà gestire tutti i lavoratori con il sistema del MOG (Monte Ore Garantito).Inoltre il bando prevede un incasso minimo garantito per le casse del Comune, di circa 126.000 euro, che “saranno investite per il decoro della zona turistica”.
Critiche per la proposta dell’amministrazione da parte del consigliere comunale della Lega Mauro Cappucci. “Una proposta che è a favore del Comune e non dei dipendenti”, ha motivato Cappucci, unico esponente dell’opposizione presente in aula che dopo il suo intervento, e qualche scintilla con Siena, ha annunciato che non avrebbe partecipato al voto. A Cappucci risponde lo stesso assessore Siena, “È cambiato il modo di fare politica. Abbiamo costruito un bando con previsioni di spese in grado di garantire entrate in modo da fare gli interessi del Comune e dei lavoratori”.