Gli uomini aderenti all’associazione sentono il bisogno di un’armonia socio culturale ed economica nei popoli e tra i popoli della terra.
Il centro studi “Archi di pace”, di San Giovanni Rotondo, si propone di analizzare e diffondere conoscenze documentate del diritto internazionale dei conflitti e dei diritti umani, di studiare osservare e documentare l’impatto del progresso sulla cultura, sulla morale, sull’etica, sulla politica ed economia di uno stato, nella convinzione che ciò contribuisca alla diffusione dei valori di tolleranza e comprensione tra i popoli, in un unico armonico tra essere e divenire.
Oggi l’impegno attivo per la pace consiste nel costruire la Pace dove non c’è e lavorare per mantenerla dove c’è. Per l’impegno profuso a favore della pace durante la sua vita, per il 2023, il comitato ha riconosciuto don Tonino Bello meritevole del premio Archi di pace.
La consegna del premio avverrà con cerimonia pubblica, patrocinata dal comune di San Giovanni Rotondo, dalla provincia di Foggia e dalla Regione Puglia, il 16 Marzo ore 10 presso l’auditorium “Pier Giorgio Frassati”, chiesa di San Giuseppe Artigiano, in piazza Europa a San Giovanni Rotondo. Il premio sarà consegnato in memoria e pertanto, in più copie, verrà ritirato dal Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi Mons. Domenico Cornacchia, il Vescovo di Ugento S.Maria di Leuca Mons. Vito Angiuli, il presidente della Fondazione “don Tonino Bello” dott. Giancarlo Piccinni, eredi e custodi del messaggio spirituale di don Tonino “Essere Artigiani di Pace”.