Agenzia Valerio

Troppi rifiuti non riciclabili nell’umido, l’amministrazione inasprisce i controlli, arriva il bollino rosso e poi le multe da 200 euro, problemi anche per i cestini stradali.

Con un annuncio sui canali ufficiali l’amministrazione comunale di San Giovanni Rotondo comunica  “controlli a campione” nei sacchetti dell’organico. “Si avvisa la Cittadinanza che, a seguito dell’esito delle ultime analisi dei rifiuti organici, molteplici sono state le frazioni estranee rinvenute nell’organico: sacchetti di plastica non compostabile, lattine in alluminio, pannolini e assorbenti, vetro, tessili, legno, sfalci e potature, lettiere per cani e gatti, ecc”- si legge nell’annuncio.

Si procederà, dunque, con controlli a campione dei rifiuti organici conferiti dalle utenze domestiche e commerciali per verificare la correttezza degli stessi conferimenti. “Qualora dovessero registrarsi delle anomalie, si procederà con il primo avvertimento eseguito mediante l’applicazione del bollino rosso sul sacchetto sul contenitore. Dopodiché, seguirà l’applicazione della sanzione amministrativa”. Conclude l’annuncio del provvedimento firmato dall’assessore all’ambiente, Matteo Masciale. La sanzione prevista, è di 200 euro, come previsto dall’Ordinanza Sindacale n. 89 del 2020.

Continuano anche a verificarsi casi di uso improprio dei cestini sparsi per la città, in cui vengono inseriti, o lasciati nelle immediate vicinanze, rifiuti di ogni sorta, a scapito dell’igiene, del decoro delle aree pubbliche e della raccolta differenziata, il problema è stato sollevato pubblicamente da Legambiente che nei mesi scorsi ha anche realizzato una campagna di sensibilizzazione facendo appello al senso civico dei cittadini, affinché i cestini stradali vengano correttamente utilizzati soltanto per conferire i piccoli rifiuti “da passeggio”, anche in questo caso sono previste multe da 200 euro.

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