Il massimo riconoscimento, assegnato dall’ONDA-Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, è stato assegnato a 4 ospedali pugliesi. L’Ospedale di San Giovanni Rotondo è l’unico Istituto della Puglia centro settentrionale.
L’ONDA-Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere ha confermato, anche per il biennio 2022-2023, l’assegnazione del massimo riconoscimento di 3 Bollini Rosa per l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. I Bollini Rosa – assegnati in numero di 3, 2, 1 o zero – sono un riconoscimento che premia l’attenzione dimostrata dagli ospedali italiani che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile.
«La 10a edizione dei Bollini Rosa, che ha visto la partecipazione di 363 ospedali italiani e il patrocinio di 27 enti e società scientifiche – afferma Francesca Merzagora, presidente Fondazione Onda –rinnova il nostro impegno nella promozione di un approccio gender-oriented all’interno delle strutture ospedaliere, riconoscendo l’importanza della sua promozione attraverso servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche. Qualità e appropriatezza delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale, elementi indispensabili per assicurare uniformità di accesso alle prestazioni, sono evidenziate dagli ospedali con i Bollini Rosa che vengono valutati e premiati mettendo in luce percorsi inerenti sia alle specialità con maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, sia a quelle che trattano patologie che normalmente colpiscono entrambi i generi, nonché l’accoglienza e l’accompagnamento alle donne e i servizi offerti per la gestione di vittime di violenza».
In Puglia sono solamente 4 gli ospedali premiati con 3 Bollini Rosa, e tra questi, l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza è l’unico istituto della Puglia Centro Settentrionale ad aver ottenuto il massimo riconoscimento.
«Siamo molto soddisfatti della riconferma dei 3 Bollini Rosa anche per il biennio 2022-2023 – ha dichiarato Michele Giuliani, direttore generale dell’Ospedale di San Giovanni Rotondo –. Teniamo in grande considerazione la medicina di genere, l’appropriatezza e la personalizzazione delle cure che derivano da questo approccio, che ha anche un altro indiscutibile merito: quello di dimostrare attenzione alle donne, che sono sì utenti che si rivolgono all’Ospedale, ma sono anche lavoratrici, professioniste, mamme, ‘caregiver’, e rivestono un ruolo fondamentale nella famiglia e nella società. Dimostrare attenzione verso la loro salute vuole dire occuparsi anche di tutto ciò che gravita intorno all’universo femminile. Il coinvolgimento nella rete degli Ospedali Bollini Rosa – ha concluso Giuliani – ci dà anche l’opportunità di aderire periodicamente a tutte le iniziative gratuite che l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna promuove nel nostro Ospedale. Attività possibili solo grazie alla fattiva collaborazione di tanti operatori sanitari, ai quali va il nostro più sentito ringraziamento, che volentieri si adoperano per promuovere le buone pratiche della prevenzione».