Il 13 settembre Monte Sant’Angelo ha consegnato il dossier di candidatura per la Capitale italiana della cultura 2025, dopo un percorso condiviso con il territorio, oggi l’annuncio che è tra le 10 finaliste per il titolo.
È di questa mattina la notizia che Monte Sant’Angelo è tra le 10 finaliste per il titolo di Capitale italiana della cultura 2025, come ha annunciato il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, che ha aggiunto che” il 20 marzo Monte Sant’Angelo sarà in audizione al Ministero della Cultura per presentare il dossier definitivo”.
Un Monte in cammino è il titolo del dossier della candidatura a Capitale italiana della cultura 2025 di Monte Sant’Angelo come capofila dell’intero territorio del Gargano. Il viaggio della Città pugliese dai due Siti UNESCO è iniziato il 31 maggio con la presentazione della candidatura.
Il progetto della candidatura – coordinato da Pasquale Gatta – è stato affidato alla Fondazione Links con l’assistenza scientifica di Alessandro Bollo che aveva già lavorato al dossier di Matera 2019, Capitale europea della cultura.
“Questa candidatura parte da lontano, da quando appena insediati abbiamo programmato e pianificato una serie di interventi strategici. Insieme alle nostre istituzioni, imprese, associazioni, insieme a tutto il territorio abbiamo valorizzato e promosso una città che ha messo finalmente al centro la bellezza, la cultura e il turismo come volano per lo sviluppo economico” – le prime parole del Vicesindaco-Assessore alla cultura e al turismo della Città di Monte Sant’Angelo, Rosa Palomba, che aggiunge – “Il 2025 sarà comunque un anno importante per la nostra città, per il Gargano e per la Puglia perché ci impegneremo a realizzare alcuni importanti progetti culturali. Monte Sant’Angelo capofila del Gargano e da oggi anche dell’intera Puglia, un percorso che vogliamo fare insieme, per raggiungere un grande obiettivo che segnerebbe la storia di questa regione oltre che della nostra comunità”.
LE TAPPE PER LA COSTRUZIONE DEL DOSSIER
Il 13 settembre Monte Sant’Angelo ha consegnato il dossier di candidatura per la Capitale italiana della cultura 2025. Questa è l’ultima tappa di un percorso che ha visto diversi momenti salienti come la giornata di co-progettazione del 28 agosto, quando tutto il Gargano con quasi 200 tra imprese-associazioni-cittadini-sindaci si sono ritrovati; dopo la partecipazione e la presentazione del logo alla Mostra internazionale del Cinema di Venezia; la riunione del 5 settembre che ha visto protagonista un ampio partenariato istituzionale; il patto con le altre città candidate Assisi-Spoleto-Otranto a “lavorare insieme nel 2025 chiunque vinca”, le lettere di sostegno da tutto il territorio, dalle Terre della Sacra di San Michele in Piemonte e da Mont Saint-Michel. La Città dei due Siti UNESCO è capofila di un intero territorio, il Gargano, che si unisce. Tutti i suoi sindaci hanno firmato un patto di condivisione e sostegno: “Sarà una grande sfida”.