La città dei due Siti Unesco ancora una volta diventa set cinematografico: i due Siti tra le location, l’artista ha scelto il Gargano, girerà anche a Mattinata, Foresta Umbra e , l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano.
Il grande artista, pittore, scultore italiano, Mimmo Palladino, si cimenta anche con la regia cinematografica con una grande e attesa opera, “Inferno”, tra Dante e il presepe napoletano.
Prodotto da Run film e Nuovo Teatro con Rai Cinema e con il contributo della Regione Campania e del Ministero dei Beni culturali, Palladino girerà tra Monte Sant’Angelo e Mattinata in Puglia e Benevento e Napoli in Campania.
Il Santuario di San Michele Arcangelo, la Foresta Umbra, l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano tra le location. Nel cast, oltre a Toni Servillo, Nino d’Angelo, Alessandro Haber, Giovanni Esposito, Sergio Rubini in questi giorni impegnati proprio sul set sul Gargano.
Monte Sant’Angelo si conferma, quindi, set prediletto dalle produzioni cinematografiche. Grazie al sostegno dell’Apulia Film Commission, negli ultimi anni è stata scelta da importanti produzioni: “Non c’è più religione” diretto da Luca Miniero con Claudio Bisio, Alessandro Gassman, Angela Finocchiaro (2016), “Il mio corpo vi seppellirà” diretto dal regista Giovanni La Parola (marzo 2021), l’esordio cinematografico nel 2014 di Pio e Amedeo con “Amici come noi” (regia di Enrico Lando per la produzione di Medusa Film, Taodue in collaborazione con Mediaset premium), “The classic horror story” diretto da Roberto De Feo e Paolo Strippoli uscito a luglio su Netflix, “La sposa”, fiction per RaiUno con Serena Rossi e nel dicembre 2021 il grande regista americano Abel Ferrara ha ambientato il suo “Padre Pio” tra le strade e i vicoli della cittadina garganica.