Piemontese, “finanziati con 2 milioni e 200 mila euro interventi su 42 chiese e beni culturali, Si tratta di piccoli interventi con cui sosteniamo il ricamo di una trama di spiritualità e cultura in luoghi dove è custodito il cuore religioso delle comunità dei fedeli e quello laico.”
Con 2 milioni e 200 mila euro la Regione Puglia torna a finanziare piccoli interventi per la salvaguardia e la valorizzazione di beni immobili, pubblici o privati, del patrimonio culturale che hanno particolare valenza storica, artistica e religiosa. E, questa volta, lo fa assicurando la copertura economica di 42 cantieri con cui saranno recuperati, restaurati o manutenuti campanili, cappelloni, volte, opere scultoree, altari, battisteri o pulpiti.
Tra gli interventi finanziati dalla Regione Puglia ci sono la manutenzione straordinaria e restauro conservativo della sacrestia della chiesa antica di Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Rotondo, con un contributo di 43.170 € e la manutenzione e valorizzazione dell’edificio scolastico “Balilla” di San Marco in Lamis, con € 37.500 €.
“Si tratta di piccoli interventi con cui sosteniamo il ricamo di una trama di spiritualità e cultura in luoghi dove è custodito il cuore religioso delle comunità dei fedeli e quello laico del flusso di storia e delle storie che li ha attraversati e li attraversano”, ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Piemontese, commentando il quadro degli interventi finanziati.
Con il budget di 500 mila euro espressamente finalizzato al miglioramento sismico e all’efficientamento energetico, nonché a interventi di ripristino delle condizioni originarie dei cappelloni, è stata finanziata a Panni, in provincia di Foggia, la manutenzione straordinaria, il restauro conservativo e la messa in sicurezza della Torre campanaria della chiesa matrice di Santa Maria Assunta in Cielo, con 160 mila euro; a Fasano, in provincia di Brindisi, il ripristino delle condizioni originarie del cappellone della chiesa San Giovanni Battista, con 340 mila euro.