Nella giornata del 21 luglio 2022, si è concluso un entusiasmante progetto di integrazione, svoltosi presso la sede legale dell’I.P.E.O.A.” Michele Lecce”, Istituto Alberghiero, con sede a Manfredonia e San Giovanni Rotondo.
“Un progetto volto all’integrazione- ha dichiarato il Professor Luigi Talienti, Dirigente Scolastico- da ritenersi non un valore aggiunto, ma normale. Perché, naturalmente, se lo si ritenesse un valore aggiunto, si andrebbe, inevitabilmente, a discriminare. E noi non dobbiamo discriminare nessuno. Questo valore deve regolare la nostra quotidianità scolastica ed il nostro stare bene, perché il primo obiettivo, il vantaggio comune della nostra comunità è lo stare bene insieme, oltre qualsiasi barriera che può crearsi oppure opporsi a questo star bene. Il percorso di integrazione è durato 200 ore, a partire dalla data d’inizio dell’8 aprile dell’anno corrente, sino alla sua conclusione, appunto, nella giornata del 21 luglio. I ragazzi sono stati impegnati in attività laboratoriali, in quanto, la nostra scuola non deve inventarsi nulla, se non accogliere secondo quelle che sono le caratteristiche che le appartengono.”
Quindi, hanno fatto laboratori di cucina, di accoglienza, di ricevimento, di legalità, laboratori sportivi. Attività che li hanno visti impegnati a tutto tondo. Hanno conseguito, con la società MEDRA, operante sul territorio di San Giovanni Rotondo, una certificazione nell’ambito dell’HCCP. Quindi, attraverso queste attività laboratoriali, hanno acquisito abilità e competenze che possono, eventualmente, spendere in maniera immediata nel mercato del lavoro.
“Ora, l’auspicio, è che possano proseguire gli studi- ha aggiunto il Professor Luigi Talienti. Ed in tal senso, come Dirigente Scolastico ma, soprattutto come docente, tutt’ora ancorato alla sua esperienza pregressa, quella di insegnante del CPA1, ho suggerito loro di seguire o intraprendere gli studi. La nostra scuola ha ospitato con immensa gioia questo progetto, perché rispondente agli obiettivi ed ai traguardi enucleati nel PTOF e, quindi, in linea con la nostra azione formativa”.
Articolo a cura di Giulia Rita D’Onofrio