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Circa 90mila imprese femminili, oltre 37.500 giovanili, 21.600 messe su da stranieri e poco meno di 700 startup.

Sono i numeri di Movimprese che collocano la Puglia in vetta alle regioni del Mezzogiorno preceduta dalla sola Campania. I dati, riferiti a settembre 2022, e rilanciati dalla stampa, fotografano il dinamismo della Puglia all’interno di un Meridione che appare come un vero e proprio motore di sviluppo. Ad emergere è l’attenzione per l’innovazione.

Le 698 startup pugliesi rappresentano il 4,75% del totale nazionale. Nel report pubblicato sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), la Puglia è l’ottava regione in Italia per numero di startup innovative, mentre la città metropolitana di Bari occupa il quinto posto nella classifica nazionale preceduta da Milano, Roma, Napoli e Torino. Confrontando i dati con i tre trimestri precedenti, la Puglia avanza di una posizione (dal nono all’ottavo posto) e Bari di due (dal settimo al quinto).

In Puglia le startup innovative passano dalle 639 del quarto trimestre del 2021 alle 698 del nuovo monitoraggio trimestrale e a Bari, negli stessi periodi, crescono rispettivamente da 330 a 375. Quanto alle imprese femminili in generale, in Puglia sono 89.374, con un tasso di femminilizzazione del 23,16%, superiore a quello nazionale, pari a 22,18%.

Ma a colpire è l’innovazione femminile soprattutto durante la crisi pandemica. Secondo i dati elaborati da InfoCamere per l’Osservatorio sull’imprenditorialità femminile di Unioncamere, a settembre del 2022, le startup innovative gestite da donne in Puglia sono 103 e rappresentano 5,15% del totale nazionale delle startup femminili (sono in tutto 2mila) e il 14,8% del totale delle startup innovative pugliesi. Rispetto allo stesso mese del 2019, prima della pandemia, le imprese femminili pugliesi sono aumentate del 45,6% (in termini assoluti 47 imprese in più). Una crescita che colloca la Puglia al quinto posto in Italia dopo Lombardia, Lazio, Campania e Toscana.

“Una startup innovativa – spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci – è un’impresa con altissime potenzialità di crescita perché unisce giovinezza e innovazione in un contesto di altissimo contenuto tecnologico. Per queste ragioni è uno dei punti cardine della politica industriale della Regione Puglia. La costituzione nuove startup innovative in Puglia è agevolata da TecnoNidi. Un altro strumento, Nidi, che agevola la costituzione di microimprese prevede aiuti mirati e di maggiore intensità proprio per le iniziative imprenditoriali dei giovani e delle donne. Ad oggi ha movimentato più di 4mila domande per investimenti complessivi che sfiorano i 300 milioni di euro. Questi due strumenti, insieme, hanno generato occupazione per circa 8mila nuove unità”.

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Kronos Bar

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