Saranno 3 giorni intensi quelli che preannunciano la seconda edizione del “Monte Sacro Festival”, la manifestazione che unisce danza musica e teatro, che si svilupperà principalmente tra Mattinata e Monte Sant’Angelo.
La manifestazione si propone di legare i concetti di spiritualità, crescita e sperimentazione in luoghi connessi a una religiosità che attraversa il paganesimo, la laicità, il cristianesimo, il buddismo, l’ebraismo e l’islamismo. Far risuonare il Gargano. È questo il fine del Festival organizzato dall’Associazione La Dramaturgie di Mattinata, riconosciuto e sostenuto dal MiC- Ministero della Cultura- Direzione Generale Spettacolo, come Festival Multidisciplinare a prevalenza musicale per il triennio 2022-2024.
Palcoscenico del prologo del “Monte Sacro Festival” sarà il Castello di Monte Sant’Angelo la città dei 2 siti UNESCO e candidata al titolo di Capitale italiana della cultura 2025.
Il Festival vanta la direzione artistica di Arturo Annecchino, tra i maggiori compositori italiani viventi, autore tra l’altro delle musiche degli spettacoli di Peter Stein e delle colonne sonore dei film di Sergio Castellitto e vincitore nel 2021 del “Premio internazionale Ivo Chiesa – una vita per il teatro”.
«I luoghi che si trovano in una parte del territorio del Gargano – ha dichiarato Annecchino – presentano caratteristiche fisiche e culturali molto diverse e permettono lo sviluppo di originali progetti site-specific. Penso a un Festival in cui si possano vedere quasi esclusivamente creazioni originali non ripetibili altrove, concepite in nome della sostenibilità, del minore impatto ambientale possibile, del rispetto della natura e della creazione comunitaria».
«Questo primo ciclo di spettacoli del “Monte Sacro Festival” 2022 – sostengono il sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo d’Arienzo e la vicesindaca nonché assessore all’istruzione e alla Cultura Rosa Palomba – risuona con il patrimonio culturale e spirituale del nostro territorio e rappresenta le potenzialità di innovazione nell’ambito dello spettacolo dal vivo che Monte Sant’Angelo e la Capitanata hanno da offrire. Ci preme sottolineare anche l’importanza strategica del coinvolgimento dei giovani attraverso i nuovi linguaggi applicati al teatro».
«Il Monte Sacro Festival –afferma il sindaco di Mattinata Michele Bisceglia– accompagnerà il nostro territorio per i prossimi 3 anni coniugando elementi popolari e di innovazione, oltre a un coinvolgimento comunitario che è in linea con l’idea di crescita di questo territorio».
«Esprimo il mio entusiasmo per l’importante riconoscimento del Ministero della Cultura ottenuto da La Dramaturgie con il “Monte Sacro Festival” – ha aggiunto Paolo Valente, assessore alla Cultura del Comune di Mattinata – Già lo scorso anno il Festival ha dato prova di essere un’indiscutibile eccellenza nel campo della musica, del teatro e della danza».