Le testimonianze hanno dimostrato che le donne stanno riuscendo ad ottenere sempre più spazi all’interno della società, soprattutto in un mondo del lavoro sempre più competitivo, senza dover rinunciare alla vita familiare.
Martedì 23 Maggio il Chiostro del Comune di San Giovanni Rotondo ha ospitato l’evento “Donne… in campo nella città di San Giovanni Rotondo”, organizzato dalla prof.ssa Giuseppina Lomuscio, docente della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Melchionda De Bonis“.
Un appuntamento per omaggiare le donne di San Giovanni Rotondo e il loro impegno in campo artistico, politico, medico, letterario, imprenditoriale. I relatori presenti hanno spiegato, nei loro interventi, le motivazioni che li hanno spinti ad andar via dal proprio paese natio per poi ritornare. Dalle varie testimonianze sono emersi punti di forza e di debolezza, gli ostacoli e le difficoltà incontrati nel coniugare la vita familiare, lavorativa o la maternità; spaccati di vita non scontati che hanno descritto la grande forza, la sensibilità e le inesauribili risorse delle donne.
Questo evento, inoltre, ha rappresentato la conclusione di un progetto scolastico dal titolo “Donne del borgo”, seguito dagli studenti della classe 3^B della Scuola Secondaria di primo grado “Melchionda- De Bonis”, finalizzato a far conoscere la condizione della donna nel passato e a far riflettere gli stessi su cosa significhi oggi essere donna. Gli studenti hanno partecipato attivamente con letture di poesie, intermezzi musicali e presentazioni multimediali da loro realizzati, ripercorrendo la storia delle principali donne che si sono distinte in varie epoche e in vari settori.
La prof.ssa Lomuscio, particolarmente soddisfatta della riuscita dell’evento, ringrazia tutti gli intervenuti: il sindaco di San Giovanni Rotondo, prof. Michele Crisetti, la prof.ssa Rosa Di Maggio, Maddalena Russo, artigiana, l’architetto Rossana Straccialini, la dott.ssa Lucia Miglionico, la vicepresidente della provincia Nunzia Palladino, l’imprenditrice Alessandra Germano, la pittrice Angela Ciccone, la cantautrice Ilenia Mangiacotti e il dottor Nicola Cascavilla, «Che hanno reso possibile la buona riuscita di questo evento».
«Le testimonianze hanno dimostrato che le donne stanno riuscendo ad ottenere sempre più spazi all’interno della società, soprattutto in un mondo del lavoro decisamente sempre più competitivo, senza dover rinunciare alla propria carriera e alla vita familiare. Occorre, però, sensibilizzare, uomini e donne sul tema e lottare per garantire un’esistenza equa a tutti gli individui, indipendentemente dal sesso di appartenenza. A conclusione della manifestazione si può affermare che le pari opportunità non devono dunque sostanziarsi solo nella tutela dei diritti umani ma rappresentano una chiave strategica, fondamentale, per lo sviluppo sociale ed economico di un paese, nella consapevolezza che le disparità di genere determinano conseguenze dirette sulla coesione economica e sociale e sulla crescita sostenibile delle realtà in cui si sviluppano»- aggiunge la prof. ssa Lomuscio dopo l’evento. «Ringrazio, infine, la Dirigente scolastica, dott.ssa Rosa Porciello per l’attenzione alla tematica e per l’apporto profuso».