Dubbi sull’ultimo concorso a Palazzo Dogana, a sollevare le anomalie, l’ex consigliere comunale di Foggia, Giuseppe Mainiero, interviene in una nota anche il M5s: “Tutto questo sembra anomalo e merita, a nostro avviso, chiarezza da parte dei vertici provinciali”.
4 vincitori su 5 sono residenti nel Comune di Candela, paese il cui sindaco è Nicola Gatta, attuale presidente della Provincia di Foggia.
A sollevare la questione l’ex consigliere comunale di Foggia, Giuseppe Mainiero. “Incuriosito, ho sbirciato tra gli atti – ha scritto sui social – spero che i tanti candidati che hanno partecipato a questo concorso indetto dalla Provincia di Foggia investano la Magistratura. Certo, tutti hanno il diritto di partecipare a selezioni pubbliche, ma proprio per questo si deve pretendere trasparenza e regolarità. Una procedura che presenta troppe opacità, che vanno dissipate, anche per garantire l’onorabilità di tutte le ‘figure’, istituzionali e non, coinvolte in questa selezione”.
In una nota intervengono anche gli esponenti del M5s di Capitanata. “Riteniamo indispensabile che la Provincia, il presidente Nicola Gatta e la Commissione, facciano chiarezza, sia sulle procedure concorsuali, che su eventuali azioni che l’Ente intende porre in essere al fine di tutelare i principi di trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione. Lo dobbiamo alle centinaia di candidati che hanno partecipato al bando, sostenendo anche delle spese, che meritano di ricevere risposte alle loro domande di chiarezza. Noi, da parte nostra e qualora occorra, siamo pronti a sottoporre la questione anche al Ministero vigilante”. Scrivono i pentastellati della Provincia di Foggia