Durano tre giorni alcuni cartelli installati dall’amministrazione comunale, alcuni sono stati rubati e altri vandalizzati, la denuncia della ditta di gestione del verde pubblico.
La denuncia pubblica da parte della ditta che si è occupata dell’installazione dei pannelli che raccomandano alcune norme di comportamento e di gestione degli amici a quattro zampe, un tentativo dell’amministrazione comunale di porre un argine al problema delle feci di cane non raccolte.
“Venerdì abbiamo installato circa trenta cartelli in diverse aree verdi del nostro comune, oggi, domenica 3 aprile, abbiamo fatto un sopralluogo, e con enorme dispiacere abbiamo notato che ne sono stati sottratti due cartelli in Piazza Gargaros, uno in Via Del Giudice e uno nella villetta di Sant’Onofrio”. Questa la denuncia della ditta di servizi per il verde. Oltre a quelli sottratti alcuni cartelli sono stati rotti (foto).
L’amministrazione aveva annunciato venerdì l’iniziativa: “Sono stati installati nei parchi e nelle aiuole della città, i cartelli per l’obbligo di pulizia delle deiezioni canine e per la conduzione a guinzaglio e con museruola degli stessi. Un primo passo verso la soluzione di questa cattiva abitudine di non pulire le deiezioni che deve necessariamente partire dal senso civico dei proprietari dei nostri amici a 4 zampe. I trasgressori saranno puniti a norma di legge. Nel divieto è inserito anche l’obbligo di pulire con acqua la zona fatta oggetto di eventuale urina”.