Si è tenuta nei giorni scorsi la riunione di tutte le forze politiche che sostengono l’amministrazione comunale guidata da Michele Crisetti, riunione fortemente voluta dal movimento politico “Riformisti per San Giovanni Rotondo”, costituito successivamente alle elezioni dai consiglieri Lucia Mischitelli, Antonio Pio Cappucci e Mauro Ciavarella. Due le proposte che sono state poste dai tre consiglieri, una del consigliere Mauro Ciavarella e una del consigliere Antonio Pio Cappucci, segno che anche all’interno dello stesso gruppo ci sono idee diverse. A proporre l’azzeramento della giunta è stato Ciavarella, mentre Cappucci insiste per una “verifica” degli obiettivi raggiunti dai cinque assessori. Proposta supportata anche dalla capogruppo Mischitelli.
A confermare l’accaduto nella riunione al Fatto del Gargano è il consigliere comunale Gaetano Cusenza. «Si, il consigliere Ciavarella ha chiesto l’azzeramento della giunta- ci spiega Cusenza- devo dire in modo inaspettato e senza delle motivazioni concrete e valide. Io stesso ho cercato di capire il perché di questa richiesta, devo dire neanche condivisa dal gruppo a cui appartiene. Nella stessa riunione ho affermato con forza il nostro punto di vista, i cinque assessori non si toccano. Ritengo invece interessante la proposta del consigliere Antonio Pio Cappucci- aggiunge Cusenza. Fare il punto della situazione potrebbe essere molto utile ai fine del lavoro che stiamo svolgendo. Sono numerose le iniziative prese da questa amministrazione , molte delle opere che stiamo realizzando sono state decise dalla giunta Pompilio, la maggioranza guidata da Cascavilla ha certamente portato nuovi finanziamenti ma l’azione politica era bloccata da litigiosità e da visioni contrastanti, che poi hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale». Per Cusenza la giunta non si tocca e lo conferma senza giri di parole, «toccare la giunta significherebbe iniziare un percorso che ci porta direttamente a nuove elezioni».