La vasta operazione dei Carabinieri è il frutto di una articolata e prolungata attività di indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Foggia, con i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Rotondo.
Nel corso delle indagini iniziate nel settembre del 2017 e terminate nel marzo dell’anno successivo, i militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica, attraverso prolungati servizi di osservazione, pedinamento e controllo, supportati da sofisticate attività tecniche, quali intercettazioni telefoniche ed ambientali, ma soprattutto grazie alla visione delle immagini riprese da numerose telecamere abilmente nascoste in vari punti del paese, sono riusciti ed accertare numerosi episodi di spaccio di stupefacenti, anche qui di varie tipologie, quali marijuana, hashish e cocaina.
I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Rotondo hanno proceduto all’arresto di dieci soggetti tra San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e San Severo, ritenuti responsabili in concorso tra di loro di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, misure cautelari detentive sono state applicate a carico di Pietro LOMBARDI ed il fratello Giovanni Pio LOMBARDI, detti i “Gemellini”, 29enni di San Giovanni Rotondo. Matteo LOMBARDI 34enne di San Marco in Lamis, Salvatore Pio CUGINO, 24enne di San Giovanni Rotondo,Vanessa Pia CUSENZA, 25enne di San Giovanni Rotondo, Alessia VERDEROSA, 27enne di San Giovanni Rotondo, Angelo SOCCIO , 40enne di San Marco in Lamis, Carlo MANFREDI, 40enne di San Severo, detto “Zio Carlo”, Michele VERGA, 50enne di San Severo, e Leonard BREGU , 26enne cittadino albanese da anni residente a San Giovanni Rotondo, alcuni già noti alle Forze dell’Ordine.